La normativa di riferimento per i lavori in quota è il Titolo IV capo II del D.Lgs 81/08, che disciplina misure di prevenzione da attuare.

Il Testo Unico riserva un intero Capo, il secondo, per illustrare le norme relative alla prevenzione degli infortuni sul lavoro in quota.

Precisamente, gli articoli dal 108 al 111, illustrano le disposizioni di carattere generale, precisando che per i lavori in quota debbano essere provvisti idonee recinzioni per impedire l’accesso ad estranei e che il transito sotto ponti sospesi, scale ed aree simili, deve essere impedito mediante barriere.

L’articolo 111 illustra, inoltre, gli obblighi del Datore di Lavoro, con due precisazioni introduttive di carattere generale:

-deve essere data la priorità alle misure di protezione di tipo collettivo rispetto a quelle individuali;

-deve essere posta particolare attenzione alle dimensioni e all’ergonomia delle attrezzature di lavoro.

Il Testo Unico da particolare evidenza agli aspetti relativi alla formazione ed informazione dei lavoratori, dei preposti e dei dirigenti; formazione che assume carattere prioritario in questo ambito, per gli elementi che costituiscono il corretto impiego dei Dispositivi di Protezione Individuali, come descritti nell’art. 115 (assorbitori di energia, dispositivi di ancoraggio, cordini ed imbragature) che devono essere obbligatoriamente utilizzati qualora non sia stato possibile per motivi tecnici adottare idonee misure di protezione collettiva.

Il Titolo IV si chiude con due ultime sezioni rispettivamente dedicate alle costruzioni edilizie (sez. VII) e alle demolizioni (sez. VIII), sempre in ottica di voler tutelare i lavoratori dal rischio di cadute dall’alto sono interessanti alcune misure di sicurezza relative per esempio ad alcune lavorazioni speciali (art. 148) ed al divieto di lavorare su muri in demolizione di altezza superiore ai due metri (art. 152).

Nei lavori in quota si registrano ancora oggi il maggior numero di incidenti: il legislatore definisce quali aspetti che a prima vista potrebbero apparire marginali, sono significativi.

Hai un’impresa che svolge abitualmente lavori in quota?

Nelle Marche vige l’obbligo di installazione di Linee Vita dal 2014 quando viene emanata la prima legge regionale relativa alle misure di sicurezza in quota.

Per maggiori info:

Tel 071/7108525

Marco: cell. 366.9522250

Emanuele: cell. 339.5842390

Ugo: cell. 392.5006049

Fax 071/7202804

E-mail: info@lineavita-marche.it